venerdì 22 maggio 2015

La Juventus in Finalmente


Siamo la squadra più titolata in Italia e siamo stati accusati molto spesso di poter vincere tutto nel Bel Paese ma non in Europa. Dalla rinascita di Conte con ben 3 scudetti di fila - roba da far venire la pelle d'oca anche a Collina di Viareggio - al quarto ruggito di Allegri (sempre di fila).

Siamo in finale di Champions League.
Sono stato testimone oculare della Champions vinta nel '96 e incredibilmente di quella persa a pianti sempre oculari contro il Milan del 2003.

Sembra passato un secolo da quella finale persa contro il maiale (username di Ancelotti), ma lo juventino medio - si, quello meridionale, quello del nord, quello fiacco piemontese, quello che canta poco, quello che va allo stadio in poche occasioni, quello che non segue la squadra, quello che cazzo volete voi tanto son tutti bravi a giudicare gli altri - è fiero di tifare Juve.

Giocare contro la squadra con il maggior numero di top players a livello Interstellare può diventare il trampolino di lancio o per cadere rovinosamente o per fare il salto di Bubka di  6,14 metri al Sestriere nel 1994. Il tempo, il tempo, l'attesa, la quarta dimensione.

Di recente ho visto Interstellar, film che consiglio caldamente. Un film di fantascienza che non vuole certo cagare il cazzo a teorie relativistiche sui buchi neri o mettere in discussione la fisica di Dirac e di Einstein. Mi sono emozionato per film molto simili ai limiti della paradossalità. In diverse scene ricorda Contact, E.T., diverse Odissee nello spazio, Gravity e citazioni di qua e di là. Non importa.

A noi che piacciono i film di fantascienza non interessa quanto la narrazione sia in contrasto o meno con la teoria o con la realtà. In fondo a chi non piace sognare? chi non ha voluto essere il bambino sulla BMX in E.T.? chi non ha voluto essere tra i personaggi di "Super 8" di Steven Spielberg? chi non ha voluto essere Sam Witwicky con i Transformers (incluso Megan Fox)? chi non ha voluto essere Miky nei Goonies o Martin di Ritorno al Futuro?

Io sono stato il capitano Cooper di Interstellar, sono stato il capitano Steve Hiller (will smith) in independence day, sono stato tom cruise nella guerra dei mondi, sono stato i primi 2 minuti di Contact, devo andare oltre?

C'è una bella frase - tipica della fantascienza no? - che dice il Capitano Cooper:
"un tempo per la meraviglia alzavamo al cielo lo sguardo sentendoci parte del firmamento ora invece lo abbassiamo preoccupàti di far parte del mare di fango".

C'è un link sottile, effimero, tra Interstellar e la missione della Juve a Berlino.
Anche se lo scopo è irraggiungibile, non alla portata, incredibilmente distante, il tentativo di un uomo, qualunque tentativo, è grande, è dignitoso.

C'è una missione spaziale da compiere, ma sulla terra.
Juve, pronti al lancio, ten seconds to liftoff. Nine, eight, seven, six, five, four, three, two, one...